Articoli con tag #unimpresa

Il divieto europeo sulle importazioni da Mosca non cambia la sostanza per il nostro Paese, che ha già sostituito quasi integralmente i volumi nel biennio 2022-2023. La sfida resta quella dei prezzi e della capacità di consolidarsi come hub energetico mediterraneo
Pubblicato 2 giorni fa
Tra il 2023 e il 2025 l’Italia registra 840mila occupati in più e una riduzione di 236mila disoccupati. Il tasso scende dal 7,9% al 6,0%, segnalando un miglioramento strutturale del mercato del lavoro, pur con criticità sul fronte giovanile
Pubblicato 3 giorni fa
Secondo una simulazione del Centro studi di Unimpresa, l’apertura del cancelliere tedesco Friedrich Merz alla possibilità di immatricolare auto ibride e modelli a combustione altamente efficienti anche dopo il 2035 potrebbe generare un incremento delle vendite tra il 5% e l’8% in Europa. L’effetto stimato è di circa 600.000 vetture aggiuntive nel 2036, con un beneficio economico vicino ai 18 miliardi di euro annui
Pubblicato 3 giorni fa
Dal 2008 al 2024 il sistema bancario italiano ha perso il 42% delle sue filiali. La digitalizzazione, le fusioni e la crisi economica hanno trasformato radicalmente il modello di servizio. Entro il 2030 si prevede un ulteriore ridimensionamento, con nuove sfide per l’inclusione finanziaria e la coesione territoriale
Pubblicato il 12/11/2025
Secondo il Centro studi di Unimpresa, una contrazione del 2% della produzione industriale in Germania nei prossimi sei mesi potrebbe ridurre il pil italiano dello 0,3% e tagliare lo 0,7% delle esportazioni. Francia più solida, ma l’Italia resta esposta al rallentamento europeo e deve puntare su domanda interna e incentivi per le Pmi
Pubblicato il 10/11/2025
Secondo le stime del Centro studi di Unimpresa, il prelievo avrebbe un effetto contenuto per i bilanci bancari, incidendo per circa il 5-6% degli utili annui, senza intaccare la solidità patrimoniale né la capacità di concedere credito
Pubblicato il 10/10/2025
I vantaggi non si limitano ai conti immediati: l’ingresso di nuove fasce di lavoratori – come madri single e disoccupati di lunga durata – genererebbe circa 250 milioni di euro aggiuntivi di consumi, con un impatto sul Pil stimato in +0,15 punti percentuali e ulteriori entrate fiscali indirette
Pubblicato il 02/10/2025
L’export italiano verso gli USA vale oggi circa 70 miliardi di euro. Tuttavia, con un’efficace riallocazione verso mercati alternativi come India, Brasile, Vietnam e Paesi del Golfo, si stima che le imprese possano recuperare tra 5 e 8 miliardi. A questo si aggiungono risparmi annuali stimati in 2-3 miliardi attraverso automazione, digitalizzazione e una riorganizzazione logistica
Pubblicato il 08/08/2025