Cava de’ Tirreni, pari interno della Cavese contro l’Atalanta U23
C’è rammarico per non essere riusciti a trovare il gol vittoria nel finale in superiorità numerica, ma anche tanto orgoglio e consapevolezza del proprio valore per gli aquilotti a seguito dell’ennesima grande gara, disputata al cospetto di una squadra reduce da cinque vittorie nelle ultime sei partite, che gli consente di trovare il sesto risultato utile di fila
Termina 2-2 l’anticipo domenicale del Simonetta Lamberti fra Cavese ed Atalanta Under 23, valevole per la quindicesima giornata di campionato di Serie C. Partita meravigliosa e coinvolgente fra le due compagini, che si dividono così la posta in palio e proseguono il proprio momento d’oro.
Regna sovrano l’equilibrio ad inizio gara, con entrambe le squadre attente a non scoprirsi e a non concedere varchi, ma è la Cavese a trovare il vantaggio al minuto 19: corner di Orlando, Amerighi spizza per Sorrentino che trova il vantaggio e fa esplodere il Simonetta Lamberti. Passano cinque minuti e arriva già il pareggio dell’Atalanta: Cissè serve Vavasssori che, con un tiro a giro, trova l’angolino e buca Boffelli alla prima vera grande sortita offensiva. Il classe 2005 ritrova così il gol in campionato che gli mancava dalla gara esterna contro il Cerignola, nel momento più complicato dei suoi.
I nerazzurri ingranano e Panada sfiora il gol del sorpasso con un gran tiro da fuori area, che l’estremo difensore aquilotto è bravissimo a respingere in corner. Ritmo alto e partita fra le due compagini più in forma del campionato che non delude assolutamente le attese. Al 35’ è la Cavese a sfiorare il vantaggio con Sorrentino, ma Vismara gli impedisce la gioia della doppietta con un colpo di reni.
Al 37’ arriva il sorpasso dell’Atalanta: grave errore di Orlando, che fa un passaggio orizzontale velleitario che non trova alcun compagno, ma imbecca invece Cissè che tenta la conclusione da fuori area, Boffelli respinge ma Cortinovis é lesto a ribadire in rete in tap-in. Gli aquilotti tentano subito di risalire la china e, al minuto 40, reclamano un rigore per un intervento di Panada su Amerighi. Prosperi si gioca così la sua prima card FVS e l’arbitro Iannello, dopo la revisione video, concede il penalty. Dal dischetto Orlando spiazza Vismara e regala il pareggio ai blufoncé in questo lunch match al cardiopalma, facendosi così perdonare l’errore precedente.
La seconda frazione si apre con un’occasione enorme per l’Atalanta U23 con Cissé, che sciupa incredibilmente il gol del vantaggio a tu per tu con Boffelli. Al 62’ Amerighi è provvidenziale con una chiusura prodigiosa in area in scivolata su Ghislandi, che era pronto a ribadire in rete un assist al bacio di Idele. I campani inseriscono Fella al posto di uno stremato Orlando, con l’intento di gestire intelligemente i palloni e sfruttare al meglio situazioni propizie grazie alla sua esperienza. La gara prosegue coi consueti capovolgimenti di fronte e al minuto 75 é la Cavese a sfiorare la rete con Fusco, il cui tiro dà l’illusione del gol ma finisce sull’esterno della rete grazie ad una deviazione orobica provvidenziale.
Fase altamente concitata della gara, ma al minuto 79 arriva l’episodio che può indirizzare la gara: Guerini viene espulso per un intervento da ultimo uomo su Sorrentino, con Iannello che conferma la sua decisione anche dopo la revisione FVS. Dea costretta quindi a giocare gli ultimi dieci minuti più recupero in dieci ed aquilotti che ora attaccano a pieno organico alla ricerca del gol vittoria. Minuto 87 ed arriva la rete della Cavese con Fusco, ma Iannello annulla per posizione di fuorigioco, confermando la decisione anche dopo una lunga revisione al monitor. La formazione di casa ci crede e il Lamberti spinge alla ricerca del vantaggio, ma l’Atalanta riesce a difendere il pari nel finale.
Finisce così la gara fra Cavese ed Atalanta, con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto senza esclusione di colpi, rendendosi protagoniste di una gara bellissima. C’è rammarico per non essere riusciti a trovare il gol vittoria nel finale in superiorità numerica, ma anche tanto orgoglio e consapevolezza del proprio valore per gli aquilotti a seguito dell’ennesima grande gara, disputata al cospetto di una squadra reduce da cinque vittorie nelle ultime sei partite, che gli consente di trovare il sesto risultato utile di fila. La squadra di Prosperi è ora attesa dalla trasferta di Caserta il 29 novembre, altra gara fondamentale per un cammino salvezza che procede a vele spiegate.







