Vittoria di carattere della Cavese, che al Lamberti batte il Potenza 3-0 nell’anticipo della tredicesima giornata di Serie C, in una gara dominata in lungo e in largo dall’inizio alla fine.

IL RACCONTO DEL MATCH

Dopo un avvio veemente, arriva il vantaggio della Cavese al minuto 15: calcio di punizione dalla sinistra e Fusco bravissimo a fiondarsi di testa su un pallone avanti in area, sul quale Alastra esce in maniera disastrosa scontrandosi con un compagno, ed insacca facendo esplodere il Lamberti. Piove sul bagnato in casa Potenza,  che rischia di subire anche il gol del raddoppio pochi minuti dopo, con un’incursione centrale di Awua a cercare Sorrentino, il cui tiro finisce però debole fra le mani del portiere. Al 26’ arriva il 2-0 dei padroni di casa, a seguito di un’altra papera di Alastra che stavolta non riesce a smanacciare un cross deviato di Luciani, col pallone che finisce sul palo e carambola su di lui dando vita ad un clamoroso autogol. Notte fonda per la squadra di De Giorgio, che tuttavia prova subito a reagire con un’iniziativa personale di Petrungaro, che poco prima di concludere si vede sbarrare la strada da una prodigiosa uscita di Boffelli. L’esterno in quest’occasione reclama un penalty, con De Giorgio che dunque si gioca la card ma, a seguito di revisione FVS, il direttore di gara non ravvisa irregolarità e conferma la decisone di campo. Al 46’ Sorrentino sciupa il match point, calciando tutto solo in area addosso ad Alastra, che tiene in vita i rossoblu.

La gara riparte nella seconda frazione con tanti errori tecnici delle due compagini, a causa del terreno di gioco deteriorato dalla pioggia copiosa abbattutasi sul cielo di Cava de’ Tirreni. Al 60’ arriva l’episodio chiave della gara: proprio quando il Potenza provava ad abbozzare una reazione, Alastra persevera nella sua serata disastrosa uscendo in maniera sconsiderata su Fusco in area di rigore. A nulla serve la revisione FVS richiesta dal Potenza: l’arbitro conferma il penalty e dal dischetto Sorrentino non sbaglia e chiude il match al 63’. Notte magica per i metelliani, in quella che è a tutti gli effetti la più bella gara disputata in questa stagione, proprio in una giornata molto importante in cui ricorre il quarantatreesimo anniversario della vittoria di San Siro contro il Milan per 1-2, targata Tivelli-Di Michele. Gli ospiti non provano praticamente mai a riaprire la gara  nell’ultima mezz’ora, con i campani che si limitano quindi a gestire e Boffelli spettatore non pagante.

Finisce così al Simonetta Lamberti, con la squadra di Prosperi che agguanta una vittoria pesantissima, la terza in quattro gare, dando seguito al momento di grazia. Buio pesto invece in casa Potenza, con la panchina dell’ex aquilotto De Giorgio che mai come ora appare a serio rischio. Carattere, senso di appartenenza e grande abnegazione: è ciò che ha messo oggi in campo la Cavese, regalando al Lamberti una notte indimenticabile con una vittoria contro i lucani che mancava dalla stagione 2019/20. Sugli scudi Gerardo Fusco: il baby prodigio arrivato a zero in estate dalla Salernitana é l’uomo in più di questa squadra, con due reti realizzate in tre presenze da titolare. Menzione d’onore anche per Awua, una diga in mezzo al campo che vince tutti i contrasti e incoraggia i compagni nelle fasi concitate della gara. Sono loro i due uomini che hanno trasformato i metelliani, portandoli incredibilmente dall’ultimo posto in classifica fino a ridosso della zona play off. Dieci punti in cinque gare é un ruolino di marcia che fa invidia alle squadre d’alta classifica, emblema di come questa squadra si sia definitivamente ritrovata.

IL TABELLINO

CAVESE (3-4-2-1): Boffelli; Luciani, Cionek, Nunziata; Amerighi (77’ Evangelisti), Munari, Awua (86’ Fornito), Macchi (86’ Loreto); Diarrassouba, Sorrentino (67’ Ubaldi); Fusco (’67 Guida).
A disp.: Manzo, Iulianoi, Di Paola, Suplja, Barone, Fella, Pelamatti, Piana, Maiolo, Bolcano.
All.: Prosperi 

POTENZA (4-3-3): Alastra; Riggio, Bachini, Bura, Balzano; De Marco (46’ Siatouinis), Felippe (77’ Schimmenti), Erradi (46’ Ghisolfi); Petrungaro, Anatriello (64’ Selleri), Bruschi (64’ D’Auria).
A disp.: Cucchietti, Guiotto, Rocchetti, Mazzeo, Camigliano, Maisto, Novella, Adjapong.
All.: De Giorgio

ARBITRO: Bozzetto di Bergamo
ASSISTENTI: Leotta – Hader
QUARTO UOMO: Di Reda
MARCATORI: 17’ Fusco, 26’ Alastra (aut.), 63’ Sorrentino (R)
AMMONITI: Erradi, Siatounis, Riggio