Nato il 12 aprile 1825, quando morì, il 26 agosto 1900, il giornale “Il Mattino” scrisse: “Lasciò orme imperiture della sua savia amministrazione, eseguendo innumerevoli e pregevoli opere pubbliche. Amministrò il patrimonio comunale con rara avvedutezza, raggiungendo un equilibrato pareggio, togliendo moltissimi debiti al Comune, senza aggravio di tasse"
Pubblicato il 23/10/2025





