Emozionante pareggio in rimonta per la Cavese che, sotto di 2 gol, riesce ad agguantare il Catania nei minuti di recupero e mantenere vive le speranze play-off.
Un punto più che meritato per gli aquilotti di mister Modica che hanno mantenuto l’iniziativa per tutta la gara, creato molto di più degli avversari, ma concesso le solite distrazioni difensive.
I padroni di casa partono subito all’attacco, ma con scarsa precisione, tiraccio fuori di Fella al 3’, e potenza, diagonale telefonato di Rosafio al 6’. Preciso e potente, invece, è il tiro al volo di Bucolo all’8’, su cross di Calapai dalla destra, che sblocca la gara e regala il vantaggio, al primo affondo, al Catania. La risposta dei metelliani arriva poco dopo con Rosafio che impegna Pisseri dal limite dell’area di rigore.
La Cavese preme in attacco, ma il muro difensivo eretto da mister Novellino regge e gli attaccanti biancoblù non trovano varchi in cui infilarsi. Ci prova Favasuli da fuori area al 35’, ma Pisseri è attento e respinge con i pugni. L’occasione gol per pareggiare arriva un minuto dopo sui piedi di Manetta che, a seguito di un rimpallo in area, da pochi metri svirgola clamorosamente la palla. Sul finire del primo tempo ci prova di nuovo Rosafio con un bel diagonale che s’infrange sulle gambe di Calapai.
Nella ripresa mister Modica sostituise Bruno con Palomeque, mentre mister Novellino getta nella mischia Marotta al posto di Llama. Il tecnico degli etnei viene subito ripagato per la sua scelta perché dopo 3 minuti è proprio Marotta, su rinvio di Pisseri, a spizzicare di testa e fornire l’assist perfetto a Sarno che sfrutta il varco, entra in area e fredda De Brasi in uscita. 2 a 0 per il Catania e doccia gelata per la Cavese e i suoi tifosi.
Il doppio svantaggio non scoraggia gli aquilotti che ricominciano ad attaccare a testa bassa, ma con scarso successo. Al 20’ mister Modica, sotto gli occhi attenti del maestro Zeman in tribuna, si gioca la sua carta con un triplice cambio e viene subito ripagato dalla sua scelta. Entrano Nunziante, Ferrara e Magrassi e proprio quest’ultimo impiega solo pochi minuti a riaccendere la speranza dei padroni di casa con una precisa stoccata di testa sul sinistro a giro di Rosafio, su cui nulla può Pisseri. 2 a 1, partita completamente riaperta e sempre più esaltante.
Gli aquilotti, sospinti dal tifo incessante dei tifosi, aumentano la pressione e gli sforzi per centrare il pareggio, mentre il Catania inizia a risentire dello sforzo fatto per arginare la dinamicità dei biancoblù. Al 74’ è il solito generosissimo Favasuli a provarci con un bel tiro dalla distanza, ma la sua conclusione trova la pronta risposta di Pisseri in tuffo.
All’85’ Modica cala l’asso in campo inserendo “il Capitano” Claudio De Rosa al posto di Favasuli e anche questa mossa risulta decisiva. Nel primo minuto di recupero, infatti, Nunziante è lesto a guadagnarsi un calcio di rigore anticipando Biagianti dopo un bel triangolo con Palomeque. Dagli undici metri va proprio la bandiera della Cavese, Claudio De Rosa, che con grande freddezza spiazza Pisseri e fa esplodere in un boato festoso il Simonetta Lamberti.
L’esaltante rimonta è completata e la speranza di accedere ai play-off è ancora viva. Negli ultimi infuocati minuti di recupero ci sarebbe anche l’occasione, per un presunto fallo di rigore, di rendere incredibile la domenica dei metelliani, ma l’arbitro Gualtieri non ravvede infrazioni e va bene così. Il pareggio è il risultato più giusto per una partita che ha visto la Cavese sempre all’attacco e propositiva, ma penalizzata dai soliti errori difensivi.
MARCATORI: 8′ Bucolo (CT), 49’ Sarno (CT), 69′ Magrassi (CA), 91′ De Rosa (CA) su rigore.
CAVESE (4-3-3): De Brasi; Bruno (dal 46′ Palomeque), Manetta, Bacchetti, Filippini (dal 65′ Ferrara); Tumbarello (dal 65′ Nunziante), Migliorini, Favasuli (dall’85’ De Rosa); Rosafio, Fella (dal 65′ Magrassi), Sainz-Maza. A disposizione: Bisogno, Nunziante, Agate, Buda, Pugliese, Castagna, Logoluso, La Ferrara, Flores Heatley. All: Modica
CATANIA (4-3-3): Pisseri; Calapai, Aya, Esposito, Marchese; Biagianti, Lodi (dal 62′ Carriero), Bucolo; Sarno (dall’84’ Manneh), Di Piazza (dal 75’ Rizzo), Llama (dal 46′ Marotta). A disposizione: Bardini, Lovric, Silvestri, Manneh, Carriero, Curiale, Brodic. All: Novellino
ARBITRO: Gualtieri di Asti.
Note: giornata primaverile, terreno di gioco in discrete condizioni. Spettatori: oltre 3000. In Tribuna presente il tecnico Zdenek Zeman. Ammoniti: Favasuli (CA), Palomeque (CA), Carriero (CT), Rizzo (CT). (foto Gaetano Guida)
