Gli Amarcord in Biancoblu di Vincenzo Paliotto: Potenza – Cavese
E’ una delle classiche del calcio meridionale la sfida tra il Potenza e la Cavese e gli aquilotti sul terreno del Viviani, impianto di vecchio stampo che sorge proprio nel centro cittadino potentino, hanno dato vita sempre a partite molto sentite e ricche di colpi di scena. Anche se in numerosi precedenti gli aquilotti hanno vinto su quel campo una sola volta.
L’unica vittoria dei metelliani sul campo dei lucani risale alla fortunata stagione del 2004/2005, al culmine della quale la Cavese aveva sfiorato un meritato ritorno in Serie C1. la squadra di Campilongo andò ad imporsi proprio i casa dei lucani per 2-0, suggellando una prova maiuscola ed autoritaria. Il successo pieno fu garantito dai gol di Tatomir nel primo tempo e di Scichilone nella ripresa.
Assolutamente pregevole fu la realizzazione del capitano Alessandro Tatomir, che con un tiro dalla lunga distanza sbloccò il punteggio. Il centrocampista di origini laziali fu il vero protagonista della rinascita metelliana. Arrivò nel ritiro precampionato in Abruzzo giusto con quale giorno di ritardo, peraltro dopo due sconfitte in amichevole contro il Valdisangro e la Torres, che avevano destato qualche preoccupazione. Ma Campilongo dichiarò che quello sarebbe stato l’innesto giusto per la squadra e tale si rivelò.
Tatomir giocò nella Cavese nell’arco di tre stagione dal 2004 al 2007, vincendo un Campionato di Serie C2, una Supercoppa di Serie C2 e quindi perdendo la finale dei play-off del 2005 per andare in Serie C1 e poi guadagnando l’accesso ai play-off del 2007 per andare in Serie B. Il vero ed uno dei migliori Capitani in assoluto della Cavese.
L’ultimo pareggio è invece maturato nella passata stagione in Serie D al cospetto del tutto esaurito dell’impianto potentino, con larga rappresentanza metelliana . Una pregevole doppietta di Manzo non portò però la Cavese oltre il punteggio di 2-2. La vittoria anche meritata svanì nei minuti finale di fronte ad una portentosa rovesciata del brasiliano Franca. Con identico punteggio si chiuse il match di Serie C1 del 2008/2009 con gol aquilotti di Peppe Aquino ed Alessandro Romeo, una ex-promessa del calcio italiano sbocciato nelle file della Sampdoria, dove aveva esordito anche in Serie A.
Ed un 2-2 si registrò anche nel lontanissimo 1953 in IV Serie, grazie ad i gol di Rino Santin ed Antonio Nonis.
Invece, l’ultimo confronto in Serie C1 risale alla stagione del 2009/2010 ed il Potenza si impose in un match contestato con un gol di misura.
Tre pareggi, invece, si registrarono nei precedenti degli Anni Novanta: 1-1 nel 1990 con gol di Fabrizio Del Rosso su punizione, 1-1 nella stagione successiva con marcatura di Adriano Polenta e 0-0 nel 1996 nel Campionato Nazional Dilettanti.
Sconfitta di misura per la Cavese nel 1974 e pareggi ad occhiali nelle stagione del 1975 e del 1977. Battuta d’arresto di misura per la Cavese anche nel 1995/96. Nel primo precedente in assoluto nel 1952 la Cavese perse di misura contro una squadra denominata al tempo Monticchio Potenza. (fonte Cavese 1919 http://www.cavese1919.it/)