Benevento-Cavese, sconfitta per gli aquilotti all’esordio in campionato
Benevento-Cavese termina 2-1 in favore dei giallorossi, che la ribaltano nella ripresa. Un'ottima Cavese non riesce a mantenere il vantaggio, cedendo il passo alla rimonta sannita
Nonostante una prestazione più che positiva per oltre sessanta minuti, la Cavese esce sconfitta dal Vigorito di Benevento, cedendo 2-1 contro gli uomini di mister Auteri. Amaro in bocca per gli aquilotti, autori di una gara convincente ma viziata dai troppi errori sottoporta, che non hanno permesso di chiudere la sfida.
Benevento-Cavese, primo tempo all’arrembaggio degli blufoncè
La partita inizia con il Benevento in attacco, con due occasioni già nei primi tre minuti per i sanniti, che hanno sfruttato alcune incertezze, prima di Saio e poi di Loreto. Boffelli è stato costretto a deviare in angolo un tiro dal limite di Lamesta.
Arriva però inaspettatamente il vantaggio della Cavese, al 6 minuto. Da un calcio di punizione di Pezzella, la palla arriva a Rizzo, che la crossa in area di rigore. Tosca (BN), devia goffamente il pallone, spingendolo nella propria rete e portando avanti gli ospiti. Appena un minuto dopo, i metelliani hanno l’opportunità di raddoppiare con Sorrentino, abile a eludere ancora un incerto Tosca, ma Nunziante evita lo 0-2 compiendo un autentico miracolo.
La Cavese regge l’urto dei giallorossi, non ha paura a fare la gara in un campo così difficile e si rende più volte pericolosa, nonostante lasci il fianco scoperto in alcuni frangenti. Come al 32′, quando Acampora prova la conclusione dalla lunga distanza, sfiorando la traversa. Al 38′, Fella tenta la fortuna dal limite dell’area, ma Nunziante para senza difficoltà.
Cavese sprecona, il Benevento la ribalta e porta a casa la partita
Nel secondo tempo, la prima occasione è della Cavese, che ha una grande chance per portarsi sul 2-0, ma Sorrentino spreca davanti a Nunziante. Le sliding doors del match arriveranno con il cambio di mister Di Napoli, che decide di sostituire Konate, ammonito e a rischio espulsione. La squadra risente notevolmente della sua assenza e arretra il proprio baricentro, favorendo così il recupero dei padroni di casa. Al 61°, infatti, i sanniti pareggiano con Berra, bravo a capitalizzare un errore difensivo degli aquilotti. Non passano neanche 10 minuti e il Benevento passa addirittura in vantaggio. Pinato sfrutta l’indecisione del nuovo capitano blufoncè Piana, depositando la palla in rete per il definitivo 2-1.
La seconda rete taglia totalmente le gambe alla Cavese, che non ha più la forza per reagire. Un super Boffelli evita un passivo peggiore, inchiodando così il risultato sul 2-1.
Nonostante la sconfitta, c’è tanta fiducia per il futuro
La prestazione sfornata dagli aquilotti ha convinto però tutti, nonostante la sconfitta. Per oltre 60 minuti, il ben più blasonato Benevento è stato messo alle corde, fermato da un gioco propositivo e arrembante. Come afferma lo stesso tecnico Di Napoli, gli errori serviranno sicuramente per migliorare lungo il percorso, ma c’è tanta fiducia per questo campionato. Già dalla prossima gara, in programma il 2 settembre contro il Crotone, fra le mura amiche, si spera di vedere la stessa Cavese, magari con un risultato differente a fine gara…
(foto di Felice Vassallo)
