Il decreto del MEF del 2 febbraio, pubblicato in Gazzetta Ufficiale nella giornata di ieri, prevede una importante novità riguardo le prossime dichiarazione dei redditi.
L’emergenza Covid-19 ha pesantemente influito sulla maggior parte delle attività economiche nel 2020 e, proprio per tale motivo, il MEF ha previsto diversi casi di esonero dall’applicazione degli indicatori sintetici di affidabilità nelle dichiarazioni dei redditi che tra qualche mese ci accingeremo a predisporre.
Sono esonerati dall’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo d’imposta 2020 i seguenti soggetti:
- Coloro che, nel corso del 2020, abbiano subito un calo di almeno il 33% dei ricavi o dei compensi, rispetto al 2019;
- coloro che abbiano aperto la partita IVA dal 1° gennaio 2019, e che esercitano le attività economiche individuate dai codici ATECO allegati al decreto MEF pubblicato il 9 febbraio 2021;
- coloro che esercitano, in maniera prevalente, le attività economiche individuate dai codici ATECO allegati al decreto MEF del 9 febbraio 2021;
I contribuenti esclusi dall’applicazione degli ISA per il 2021, saranno comunque tenuti alla comunicazione dei dati economici, contabili e strutturali, ma non saranno soggetti al calcolo del valore di affidabilità fiscale.