FISCO & IMPRESA Decreto sostegni: cancellazione cartelle esattoriali

0
151

Il “Decreto Sostegni” interviene anche sul fronte delle cartelle esattoriali.

Nei giorni scorsi si era ipotizzata una maxi sanatoria per tutti i ruoli dal 2000 fino al 2015. Invece, dopo un’aspra battaglia politica, si è giunti ad una cancellazione pilotata delle cartelle entro i 5 mila euro.

Ma questa cancellazione non sarà per tutti: infatti, potranno beneficiarne soltanto i contribuenti con un reddito imponibile fino a 30 mila euro.Inoltre, si riduce anche l’arco temporale su cui si applicherà questa pace fiscale riveduta e corretta. Non più per gli atti emessi da Agenzia delle entrate-Riscossione dal 2000 al 2015, ma dal 2000 al 2011.

Il Decreto prevede, inoltre, che i risparmi che arriveranno da questo ridimensionamento della pace fiscale saranno utilizzati per rifinanziare il bonus bollette e in forme di sostegno a chi si trova in emergenza economica.

Secondo le valutazioni dei tecnici del MEF, ci sono circa 65 milioni di cartelle esattoriali a magazzino, e di queste, solo il 2% è ancora aggredibile e con margini di recupero per l’erario.

Per lo Stato, eliminare definitivamente questi ruoli inesigibili, costituirebbe un notevole risparmio economico da un lato, e anche la possibilità di destinare queste risorse alla riscossione di ruoli più facilmente aggredibili.

La cancellazione dei predetti ruoli, però, non preclude affatto la possibilità di una “Rottamazione-quater”. Infatti, i tecnici del MEF da tempo sono impegnati nello studio della nuova rottamazione, che darebbe la possibilità all’Erario di fare un po’ di cassa, e ai contribuenti di liberarsi di pesanti fardelli godendo di un po’ di sconto.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.