Nella giornata dell’altro ieri, è stato approvato il provvedimento n. 29368/2022 con il quale il Direttore dell’Agenzia delle Entrate ha individuato i dati economici, contabili e strutturali che dovranno essere dichiarati da parte dei contribuenti ai fini dell’applicazione degli ISA per il periodo di imposta 2021 che dovranno essere allegati al modello Redditi 2022 riferimento 2021. Si tratta di 175 diversi modelli che tengono conto nel nuovo aggiornamento della classificazione delle attività economiche Ateco 2007 entrata in vigore il 1° gennaio 2022.
Dobbiamo però considerare le cause di esclusione dall’applicazione degli ISA. Infatti l’anno scorso erano state introdotte tre cause di esclusione, ossia l’aver subito nel periodo d’imposta 2020 un calo di almeno il 33% dei ricavi-compensi rispetto al periodo d’imposta 2019, oppure l’aver aperto la partita IVA a partire dal 1° gennaio 2019, o ancora l’esercitare in via prevalente un’attività rientrate tra quelle specificatamente individuate, che corrispondevano a quelle maggiormente interessate dalle misure restrittive. Per quest’anno l’unica “causa di inapplicabilità Covid” resta l’aver subito nel periodo d’imposta 2021, rispetto al periodo d’imposta 2019, una diminuzione di almeno il 33 per cento dei ricavi o dei compensi.
Coloro che rientreranno in questa casistica, dovranno comunque compilare il modello ISA, ma potranno evitare di scaricare i “dati ulteriori” messi a disposizione dell’Agenzia delle Entrate, ed esattamente come l’ano scorso eviteranno di fare il calcolo del punteggio di affidabilità.