Indagine SWG sul flusso elettorale dei delusi e la mobilità generazionale
L’indagine svolta la scorsa settimana dall’istituto demoscopico SWG è incentrata sui flussi elettorali.
La prima domanda cui si è cercato di dare una risposta è il flusso relativo a quanti oggi sono intenzionati di astenersi in cabina elettorale.
Il 20% degli attuali astenuti in passato ha dichiarato di aver votato centrosinistra, mentre il 18% di aver votato il centrodestra e l’8% il centro.
Il 12% degli intervistati che oggi si asterrebbe ha avuto in passato un’espressione di voto molto mobile, quindi non attribuibile a nessuno degli schieramenti.
La maggioranza di chi intende astenersi, invece, vale a dire il 42%, dichiara di non aver mai votato o si rifiuta di rispondere.
Non meno interessante è la mobilità generazionale.
Infatti, chi tra gli intervistati ha avuto genitori che votavano il centrodestra, il 66% ha seguito le orme dei padri e ha continuato a votare per un partito della stessa area politica, il 16% è passato a votare un partito di centrosinistra, il 10% non si colloca in nessuna area politica o è passsato al Movimento 5 Stelle, infine l’8% è passato a votare un partito di centro.
Più o meno lo stesso è avvenuto per chi ha avuto genitori di centrosinistra: li ha seguiti nel voto per il 63%, il 12% ora vota centrodestra, il 14% non si colloca in nessuna area oppure nel Movimento 5 Stelle, in ultimo l’11% è passato a votare un partito di centro. (foto Angelo Tortorella)