Ieri mattina, presso la sede dello Spi – Cgil di Salerno si è tenuto un convegno preparatorio della grande manifestazione che si terrà a Salerno, nella piazza di Fronte al Palazzo della Provincia, nella mattinata di mercoledì 13 luglio 2016.
I “farmaci equivalenti” sono medicinali che, in seguito a studi clinici specifici, si dimostrano bio-equivalenti rispetto ad un altro medicinale. Essi possono essere prodotti e commercializzati quando è venuta meno, per decorrenza dei termini, la copertura brevettuale dei medicinali originari, vale a dire quelli coperti da brevetto per averne la casa farmaceutica originaria, sostenuto le spese della ricerca; il brevetto ha una durata prestabilita, scaduta la quale possono essere prodotti medicinali uguali da mettere in commercio a prezzi notevolmente inferiori in quanto non gravati dai costi della sperimentazione e della pubblicità.
I farmaci equivalenti sono presenti sui principali mercati farmaceutici mondiali (Stati Uniti, Europa ecc.), con lo scopo di ridurre la spesa farmaceutica: infatti, considerato che il prodotto equivalente è venduto ad un prezzo inferiore anche del 30 – 35%, è notevole il risparmio sia per il consumatore ma soprattutto per il Servizio Sanitario Nazionale.
Purtroppo ancora oggi, dopo qualche anno dalla messa in commercio di tali farmaci, vi è una diffidenza, da parte degli ammalati, ad utilizzarli; diffidenza spesso alimentata sia dai medici di base (a loro volta stimolati a prescrivere il prodotto “di marca” dai benefit che le ditte farmaceutiche elargiscono) sia anche dalla farmacie, per puro calcolo economico: su un prezzo più elevato vi è un margine di guadagno ugualmente più elevato.
Tale diffidenza, bene orientata, provoca una vanificazione degli sforzi che il SSN fa per conseguire un risparmio sulla spesa farmaceutica nazionale, e grava negativamente anche sulle tasche degli ammalati paganti.
Ed ecco la necessità che il “consumatore finale” del farmaco venga correttamente informato e adeguatamente sensibilizzato all’utilizzo dei farmaci equivalenti, convincendoli a superare quelle remore che, nel mentre sono umanamente comprensibili, non sono per nulla giustificate dalle diffidenze sulla qualità dei prodotti, sulla correttezza della loro produzione e sulla analoga efficacia per la cura delle patologie.
Ed è in quest’ ottica che il prossimo mercoledì 13 luglio si allestirà, nella piazza di fronte alla Provincia di Salerno, un piccolo villaggio presso il quale esperti di farmacologia, ditte produttrici, medici e farmacisti, sensibilizzeranno la cittadinanza a non più diffidare di tali prodotti, rendendosi disponibili a chiarire tutti i dubbi che verranno espressi dai visitatori.
Quindi un apprezzabile impegno sociale dello SPI-CGIL che si affianca alle altre organizzazioni promotrici, fra le quali Cittadinanzattiva, Aifa, Auser ed altre.