“Oggi sempre più spesso si ricorre alla chirurgia estetica. La ricerca di stare bene con se stessi e quindi di migliorarsi, è molto diffusa. Mentre nel passato questo tipo di chirurgia era riservata a Vip e personaggi dello spettacolo, oggi, indifferentemente, vediamo impiegati e pensionati che richiedono questo tipo di interventi. Negli ultimi dieci anni c’è stato un aumento di richieste che va oltre il 30 – 40 %”.
Lo ha affermato, ieri mattina, il professor Francesco D’Andrea, docente di Chirurgia Plastica all’Università di Napoli Federico II, durante la seconda edizione del convegno “ La Bellezza Continua: Benessere Globale Antiaging”, organizzato anche quest’anno all’Hotel Baia dalla dottoressa Maria Laura Vinciguerra, Medico Estetico, Omeopata e Omotossicologa:” Il Convegno si propone di offrire una visione globale delle ultime novità in ambito medico estetico, dermatologico, della chirurgia plastica estetica e ricostruttiva. Sarà approfondito anche il tema dell’alimentazione e della responsabilità del medico. L’allungamento della vita ci porta a voler essere sempre più giovani come aspetto. E’ importante quindi capire cosa bisogna fare e a chi rivolgersi perché oggi, anche in questo campo, ci sono molte persone che s’improvvisano creando dei veri e propri guai, difficilmente riparabili”.
Dopo i saluti del Questore Pasquale Errico, che ha ricordato l’obbligo del risultato che deve perseguire il medico; del professor, dottor Mario Capunzo, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Salerno, che ha ipotizzato la possibilità di avviare, presso la Facoltà di Medicina e di Giurisprudenza, un percorso di tipo formativo sui temi tecnici scientifici dell’estetica e su quelli normativi e del diritto; del dottor Domenico Della Porta che ha richiamato l’attenzione sul Disciplinare Tecnico della Conferenza Stato – Regione, del 2015, per le Strutture Sanitarie; il professor Emanuele Bartoletti, Presidente della Società Italiana di Medicina Estetica, ha spiegato quali sono gli attuali orientamenti sul trattamento delle rughe d’espressione del terzo superiore del viso attraverso l’infiltrazione di tossina botulinica nei muscoli che, contraendosi, le formano:” La tossina botulinica è’ un farmaco, molto sicuro, che ha la capacità di ridurre la contrazione dei muscoli che provoca le rughe della fronte, delle sopracciglia o intorno agli occhi. Questo migliora l’espressione che diventa più rilassata e anche se una persona è stanca non si vede. Naturalmente non bisogna aspettarsi che la tossina botulinica cancelli tutte le rughe, questo sarebbe sbagliato perché a 50 anni, quando si ride, delle rughe intorno agli occhi bisogna averle, altrimenti rischiamo di avere un viso congelato”.
Il professore Francesco D’Andrea, ha spiegato che nell’ambito della Chirurgia Estetica vengono sempre più effettuati interventi mini invasivi:” Quelli che ti consentono un recupero alla vita ordinaria in maniera rapida”. Il professor D’Andrea si è soffermato a parlare dell’estetica dello sguardo:” Tutto ciò che cambia l’espressività del volto come sopracciglia, palpebre. Ci sono delle novità nell’ambito della medicina estetica: affianco a trattamenti consolidati come quello con il botulino, c’è il nanofat, ossia il trapianto di tessuto grasso, preso dall’individuo stesso, che viene utilizzato ad esempio per le occhiaie. Nell’ambito delle tecniche chirurgiche abbiamo il lifting temporale del sopracciglio, che è una metodica mininvasiva”. Il professor Fulvio Tomaselli, specialista in Angiologia Medica ed Idrologia Medica, ha spiegato quanto sia importante il consenso del minore che si sottopone ad un intervento estetico:” Per effettuare un intervento al naso o alle orecchie di un bambino di otto anni il consenso dei genitori non è sufficiente. Deve esserci anche il consenso del minore che deve essere informato, nel modo giusto, su quello che va a fare. A partire dai 12 – 13 anni deve addirittura firmare il consenso”. Il professor Pasquale Abbruzzese, Medico Estetico, docente alla SUN di Napoli, ha parlato delle tecniche combinate usate per il rimodellamento del terzo inferiore del viso:” La tossina botulinica, l’acido retinoico, e l’acido ialuronico ci aiutano a migliorare la parte. Non c’è un risultato immediato, ma bisogna entrare in un’ottica di programma terapeutico che prevede vari step. Bisogna affidarsi a medici preparati. L’Italia è all’avanguardia nella medicina estetica”.
Il dottor Guido Milanese, ha spiegato che :” L’estetica è strettamente collegata alla psicologia. Star bene è soprattutto una questione di sentirsi bene con se stessi, Il benessere fisico è strettamente collegato al benessere psicologico”.
Il dottor Gaetano Pellegrino, specialista radiologo, Dirigente del Centro di Diagnostica delle Patologie Mammarie “Percorso Senologico” di Salerno ha spiegato l’utilizzo delle attuali tecniche innovative, nella ricerca del cancro della mammella:” Troppe donne sono state deturpate dal cancro delle mammella perché diagnosticato quando era già di grandi dimensioni. Oggi con la nuova tomo sintesi mammaria, che riduce la compressione della mammella e del 40% la dose di raggi, siamo capaci di intercettare tumori di piccole dimensioni sui quali si può intervenire più facilmente senza alterare il profilo della mammella”.
Il professor Raffaele Polichetti, del Servizio di Chirurgia Vascolare dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Napoli, ha spiegato che l’estetica delle gambe non contempla solo il trattamento delle teleangectasie, volgarmente definite “capillari”, che sono dilatazioni di piccoli vasi sanguigni generalmente superficiali:” La teleangectasia può essere il punto finale di una patologia. Prima di avviare un approccio di tipo terapeutico, bisogna indagare molto sui diversi tipi di malattie, tipo varici profonde, che hanno causato la teleangectasia”. Il professor Giuseppe Serpieri, specialista in Chirurgia Vascolare, ha parlato di una novità in chirurgia vascolare venosa estetica legata alla rimozione di vene varicose con una tecnica laser endovascolare: ” E’ una tecnologia americana, mini invasiva, che, circa tre anni fa ho importato in Italia. Si pratica in ambulatorio, senza incisioni e senza anestesia. Permette al paziente di rialzarsi immediatamente dopo l’intervento”. Nel pomeriggio la dottoressa Carla Milanese, Psicologa e Psicoterapeuta, ha parlato del benessere psicologico tra estetica, credenze e bisogni dell’anima: ” E’ assolutamente necessaria una condizione di auto accettazione di se stesso e del se corporeo per potersi confrontare in maniera corretta e relazionalmente giusta con il mondo che ci circonda”.
Presenti la dottoressa Antonella Giuliano, in rappresentanza del Prefetto; la dottoressa Grazia Papa, dirigente della Polizia Stradale di Salerno, il Comandante della Capitaneria di Porto di Salerno, Gaetano Angora, il Presidente dell’Autorità Portuale Andrea Annunziata; l’ingegnere Achille Parisi, Presidente del Club Rotary Salerno Est, tra i patrocinatori dell’evento, il chirurgo salernitano Lello Esposito e il dottor Domenico Raimondo. A fare gli onori di casa la dottoressa Maria Marinelli, titolare dell’Hotel Baia, che ha prontamente accolto il convegno: ” Dà lustro alla città di Salerno e permette di raccogliere informazioni utili per la nostra bellezza”.