Sapri, dal Dopolavoro Ferroviario è partita la campagna di prevenzione della salute maschile della LILT
E’ cominciata stamattina dalle 10,00 alle 12,00, dal Dopolavoro Ferroviario di Sapri, in Via Dante Alighieri, 1, la campagna di prevenzione della salute maschile promossa dalla Sezione Provinciale della LILT , la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, presieduta dal dottor Giuseppe Pistolese, in sinergia con i soci del Dopolavoro Ferroviario di Sapri, di Agropoli e di Salerno, che prevede una giornata dedicata all’informazione e alla formazione delle nuove generazioni alla cultura della prevenzione.
Dopo la tappa a Sapri si proseguirà con una “fermata” ad Agropoli, l’11 aprile, presso la sede del Dopolavoro Ferroviario di Piazza Vittorio Veneto, 1. Il “treno della prevenzione” arriverà infine a Salerno, dove il 9 maggio, presso la sede del Dopolavoro Ferroviario di Via Dalmazia, 14 si terrà la giornata conclusiva della campagna di prevenzione. “Questa campagna di prevenzione partirà dal Cilento, terra della “Dieta Mediterranea” e raggiungerà Salerno, la città della “Scuola Medica Salernitana”.
Attraverso l’associazionismo territoriale si parlerà di” buona salute” che parte dal corretto stile di vita e dalla conoscenza delle problematiche. La prevenzione è un concetto dinamico, in evoluzione e da una stazione ferroviaria può partire il messaggio della prevenzione che in questo caso parte dal Sud. Attraverso l’aggregazione, lo stare insieme si fa rete di formazione ed informazione.
Si calcola che ogni anno oltre 20.000 uomini si ammalano di tumore alla prostata. Il tumore può avere un andamento silente per molti anni, a volte può non dare manifestazioni cliniche per tutta la vita.
“Se il tumore è diagnosticato al suo esordio esistono diverse possibilità terapeutiche con ottime probabilità di guarigione”, ha spiegato il dottor Antonio Brando, medico-chirurgo, specialista in urologia, responsabile del settore uro – andrologico per la prevenzione della salute maschile che rappresenta oggi un argomento di estremo interesse.
“Anche perchè esiste un tasso di denatalità, 2014, che ha raggiunto il fattore negativo del meno 1.4. Denatalità che molto spesso è rappresentata da una infertilità collegata a fattori ambientali e stili di vita. La salute sessuale maschile consente di star bene, in senso lato, a trecento sessanta gradi. Il sovrappeso, la riduzione di attività fisica, lo stare molto tempo seduti sono fattori di rischio”.
Al termine di ogni incontro sarà consegnato ai partecipanti un test di autovalutazione sul rispettivo stato di salute uro – andrologico, a cui seguirà, se richiesto, un eventuale colloquio clinico specialistico. Durante la giornata dedicata alla prevenzione. saranno raccolte anche le richieste per consulenze urologiche gratuite che saranno effettuate presso gli ambulatori della LILT di Via Vernieri a Salerno.