Salerno, si terrà oggi pomeriggio il convegno su “Dislessia: costruiamo insieme un Futuro di Diritti e Informazione”
In occasione della I edizione della Settimana Nazionale della Dislessia, si terrà nella giornata odierna, a partire dalle 14,30, a Palazzo Sant’Agostino, sede della Provincia di Salerno, un convegno incentrato sul tema “Dislessia: costruiamo insieme un Futuro di Diritti e Informazione”.
L’appuntamento mira a sensibilizzare docenti, famiglie e territorio ai problemi di chi è affetto da questa problematica, ma anche e soprattutto offrendo a ciascun insegnante adeguati momenti formativi strettamente legati alla pratica didattica quotidiana. Il ruolo della scuola è, infatti, fondamentale; il non riconoscimento del disturbo o la sua inadeguata considerazione costituiscono una preoccupante causa di abbandono degli studi e inducono a scelte scolastiche di basso profilo, condizionando negativamente il futuro dei ragazzi.
Uno dei momenti focali del convegno sarà quello che vedrà le testimonianze dirette di ragazzi che convivono con la problematica della dislessia che racconteranno le difficoltà e successi del loro percorso formativo.
La dislessia è un disturbo del neurosviluppo che riguarda la capacità di leggere, scrivere e calcolare in modo corretto e fluente che si manifesta con l’inizio della scolarizzazione. A oggi la dislessia è vissuta da chi ne è affetto e dai familiari come causa di disagio ed isolamento. Ecco perché è importante dare la massima apertura e visibilità a ogni evento e manifestazione che ne parla. In Italia la dislessia è ancora poco conosciuta, anche se si stima che ci sia almeno un alunno con un DSA per classe. Leggere, scrivere e calcolare per noi sono atti così semplici ed automatici che risulta difficile comprendere le difficoltà che riscontrano i bimbi o i ragazzi dislessici. Spesso questi ragazzi vengono erroneamente considerati svogliati e la loro intelligenza spiccata dà il via a valutazioni come “è intelligente ma non si applica”.
Ma la dislessia non è un problema paralizzante o impedente una normale vita sociale e professionale. Tra i dislessici famosi nella storia, a sostegno della possibilità di una vita normale e di successo, ricordiamo: Napoleone, Leonardo Da Vinci, Albert Einstein, Beethoven, Giulio Cesare, Michelangelo, Churchill, Walt Disney, Galileo, Steve Jobs e tanti altri. L’unica e più grande barriera al successo può essere solo la mancanza di fiducia in se stessi.
