“E’ gioia sia!” Hanno gridato incitati dalla grinta di Chiara Amirante, la fondatrice di “Nuovi Orizzonti”, i quasi 2000 ragazzi che hanno partecipato alla “Festa dei Giovani”, intitolata “La Gioia che attrae”, organizzata, con grande impegno, dal Vescovo Monsignor Luigi Moretti e da Don Natale Scarpitta, responsabile della Pastorale Giovanile, con l’aiuto di tanti volontari.
Testimonianze emozionanti, canti e preghiera, sono stati i protagonisti di una grande serata di gioia e fede. Monsignor Luigi Moretti, ha dato il benvenuto ai tanti giovani seduti a terra nella Cattedrale: ” Sono contento che siate in tanti ad aver risposto al mio invito per vivere un momento di grande gioia insieme E’ importante che i giovani stiano insieme per qualcosa di bello Questa è la Chiesa per i giovani, questa è la dimostrazione che nella Chiesa c’è spazio anche per voi “.
Il Vescovo, commosso ed emozionato ha presentato Chiara Amirante: “E’ una grande donna che non si è accontentata di vivere la vita come capita e si è lasciata affascinare da un grande sogno e l’ha realizzato. Io la conosco da quando era ragazza: spinta da grandi motivazioni è andata in cerca di tante persone che vivono ai margini della società, ha cominciato ad andare di notte alla Stazione Termini di Roma e oggi è presidente di un grande movimento di attenzione agli ultimi. Nella vita avere dei sogni, delle grandi aspirazioni è il presupposto per compiere cose belle e grandi. Noi vorremmo fare con voi, in questa chiesa, cose belle e grandi. Ho bisogno di voi. Ci conto. Dedicherò il prossimo anno un tempo particolare all’ascolto dei giovani. Con la nuova tecnologia (Il Vescovo è presente su Facebook con il profilo: “Voi siete miei amici”), non sono molto pratico, ma imparerò; vi ascolterò, sentendovi vicini, e risponderò alle vostre domande su come voi sognate la nostra chiesa e su come noi possiamo aiutarvi a realizzare i vostri sogni. Insieme possiamo trovare le vie per essere un segno di rinnovamento per nostra chiesa. Sentitevi protagonisti!”.
Chiara Amirante, ha raccontato la sua storia :”A 17 anni ho avuto un incidente: sono precipitata in un burrone con l’auto di un mio amico che era alla guida nonostante avesse bevuto. Questo incontro ravvicinato con la morte, ha cambiato la mia vita”. Chiara Amirante ha raccontato poi che a 21 anni ha avuto una terribile malattia che le causava atroci dolori in tutto il corpo e a causa della quale rischiava di diventare cieca:”Anche in questa situazione così drammatica ho sperimentato la pienezza della gioia che Cristo ci dona, tanto da sentire il prepotente desiderio di vivere il resto dei miei giorni per poter testimoniare questa gioia ai più disperati. Sono andata in strada di notte, nelle zone più calde, a cercare quei ragazzi che pur essendo giovani si sentono la morte nel cuore. Quando sono tornata in ospedale per le iniezioni dentro gli occhi, il primario dell’ospedale scoprì che ero completamente guarita”. Adesso Chiara è alla ricerca della gioia piena:” Tutti stiamo cercando la gioia che ci attrae, ma purtroppo spesso percorriamo vie che il mondo ci illude siano delle vie di felicità che in realtà portano alla morte. L’unica via per la gioia piena ce l’ha regalata Cristo risorto. Tante volte diciamo di essere cristiani ma dimentichiamo il cuore della nostra fede. La via per ritrovare la fede è quella che ci ha indicato Gesù che ci fa ardere il cuore in petto. Ho scoperto che se viviamo il Vangelo ci sono ogni giorno delle parole di luce meravigliosa da scoprire . Il Vangelo vissuto è la più grande rivoluzione!”.
Lo spettacolo è stato presentato da Maurizio, di Nuovi Orizzonti, ( ha anche raccontato la sua drammatica storia che è riuscito a superare attraverso l’amore di Dio :” Non restate chiusi nella vostra solitudine”), che ha coinvolto i ragazzi che hanno lanciato in aria i loro cuscino sui quali hanno scritto il loro significato di gioia. La band dei” Giullari dell’amore” e il coro gospel”Soul Out”, hanno fatto ballare tutti i ragazzi presenti, ma anche alcuni frati con il saio che si sono lasciati coinvolgere dal ritmo di brani come “Oh Happy Day” e tanti altri. E’ stata portata sul palco anche la Croce dei Giovani che partecipano alle Giornate Mondiali della Gioventù, e la statua della Madonna di Loreto che Giovanni Paolo II affidò ai giovani. Presenti anche i colorati clown – dottori dell’associazione “Arcobaleno Marco Iagulli”, presieduta da Tiziana Iervolino, che porta sorrisi e gioia ai bambini dell’oncologia pediatrica.
“Vogliamo donare amore e speranza a questi bambini che ne hanno tanto bisogno”, ha spiegato con il sorriso negli occhi Tiziana Iervolino, abbracciata dalla sua grande amica di tante battaglie, Rosanna Moscatello Mastia.
Presenti anche l’assessore alle Politiche Sociali Nino Savastano ed il Consigliere Comunale Luigi Bernabò: “Oggi ci sono tanti giovani che rappresentano il presente e l’asse portante della nostra società. E’ meraviglioso vederli tutti qui insieme nella nostra Cattedrale”. Il Sindaco Vincenzo Napoli “, ha sottolineato simpaticamente la concomitanza con la “Fiera del Crocifisso”, “Abbiamo organizzato una “festicciola” per voi che potrete visitare dopo. Vi accogliamo con gratitudine ed affetto. La vostra presenza ci rende felici e ci dà un segnale di fiducia per il nostro futuro.”.
resenti don Marco Russo, don Biagio Napoletano e Monsignor Michele Alfano.