“…’O fuoco ca sento m’abbrucia, si ’o tiempo è mariuolo e arrobb’ ’a fantasìa….”: cantano il fuoco che brucia dentro e che accomuna le persone, la passione, l’ardore.
Il racconto di storie, semplicissime o di vita vissuta, con un suono sempre riconoscibile ed intenso. Una world music con anima a sud, quella de La Maschera, la band proveniente dalla periferia nord-est di Napoli che sarà protagonista del live al tramonto del Dum Dum Republic, domenica 24 luglio alle ore 17.
On stage il quintetto formato da Roberto Colella (voce/tastiera/chitarra), Vincenzo Capasso(tromba), Antonio Gomez (basso), Marco Salvatore (batteria), Alessandro Morlando (chitarra elettrica). Il loro è un sound fresco, sperimentale, lontano dai cliché, che oscilla tra la canzone d’autore con testi che valorizzano il cantato in dialetto, la bossa e il blues, grazie ad una sezione ritmica insolita che include, oltre al basso, una piacevolissima tromba.
A fare da preview, Voulez-Vous, il sabato notte del Dum Dum Republic a partire dalle ore 23 con il ritorno in consolle delle PopPen Dj. Dirompenti e dissacranti, eccentriche ed irriverenti, le performer djs faranno scatenare la pista da ballo tra parrucche, trucchi appariscenti, ciglia finte e travestimenti. Per niente minimal, ma schiave del maximal sia nel look che nel sound, le PopPen sono Brunella Di Montalcino & Marina di Ravenna, aka Half Poppen & Demì Poppen, ovvero Feeder & Fabeat, resident djs negli affollatissimi Party en travestì all’Estragon di Bologna.