Napoli, stasera al Museo di Capodimonte ingresso a solo 2 euro
Apertura serale straordinaria al Museo e Real Bosco di Capodimonte dalle 19,30 alle 22,30 a 2 euro. Un’occasione speciale per ammirare nelle fresche sere d’estate le mostre in corso e le collezioni di un museo tra i più ricchi d’Italia, una reggia e un parco unici al mondo.
E dopo la visita al Museo una passeggiata sul Belvedere offrirà il tanto desiderato refrigerio in questa calde sere d’estate.
Anche domenica 27 agosto sarà possibile visitare tutto il museo mentre negli altri giorni del mese
di Agosto, ormai agli sgoccioli, l’invito rivolto a tutti, residenti e turisti, è quello di trascorrere un’intera giornata a Capodimonte per visitare la mattina (8.30-13.30) il primo piano del museo: Galleria Farnese, la
Galleria delle cose rare e quella delle porcellane, l’Armeria farnesiana e borbonica, l’Appartamento Reale e il ciclo L’Opera si racconta con la Sacra Conversazione di Konrad Witz; mentre nel pomeriggio (13.40-19) il secondo piano: le mostre Carta Bianca. Capodimonte Imaginaire e Incontri sensibili: Paolo La Motta guarda Capodimonte, insieme alla collezione Minozzi con le opere di Vincenzo Gemito, la Galleria delle arti a Napoli dal ‘200 al Barocco e la collezione d’arte contemporanea.
Il biglietto consente di visitare anche il Real Bosco, il più grande parco urbano della città in cui è immerso il Museo che, con i suoi alberi secolari, offre frescura nelle calde giornate estive nonché la possibilità di fare una piacevole passeggiata tra sentieri, fontane, antichi edifici, praterie e sculture.
Il Museo e Real Bosco di Capodimonte rappresenta un unicum sul panorama nazionale ed europeo, con un’area espositiva di oltre 15mila metri quadri e un patrimonio di circa 47mila opere che vanno dal Duecento fino ai nostri giorni. Il Real Bosco, per il suo patrimonio storico, architettonico e botanico è stato definito nel 2014 il parco più bello d’Italia.
Il sito sorge sulla Collina di Capodimonte e nasce come riserva di caccia di Carlo di Borbone. La Reggia è stata residenza reale per tre dinastie: i Borbone, i sovrani francesi Giuseppe Bonaparte e Gioacchino Murat e i Savoia dopo l’Unità di Italia.