Marina di Camerota, dal 2 al 4 giugno l’anteprima della XX edizione del Meeting del Mare
Musica, arte e incontri in riva al mare del Cilento. Ecco l’anteprima della XX edizione del Meeting del Mare, festival ideato e diretto da don Gianni Citro, che quest’anno indaga il tema del racconto. Per tre giorni e tre notti, dal 2 al 4 giugno, il porto di Marina di Camerota accoglie live e dj set, installazioni, mostre, performance artistiche, incontri d’autore e proiezioni con oltre 50 esibizioni – tutte ad ingresso gratuito – in una perfetta sintesi di suoni e culture differenti, mare e musica, condivisione di idee e buone vibrazioni, per uno degli eventi più importanti e attesi del sud Italia.
Ad inaugurare il festival è la travolgente band bosniaca Dubioza Kolektiv che – in esclusiva per il sud Italia – presenta giovedì 2 giugno il settimo esplosivo album “Happy Machine”, lavoro che vede la partecipazione come ospiti di Manu Chao e Roy Paci. Brani euforici, ritornelli orecchiabili e attitudine punk, influenze indo-pakistane e accenni elettronici, danno vita ad un cocktail in perfetto equilibrio fra contemporaneità e tradizione, ironia feroce e impegno politico.
Venerdì 3 giugno, uno dei fenomeni indipendenti più chiacchierati del momento, Calcutta, approda in Cilento con il suo tour che sta facendo il giro dell’Italia tra un sold out e l’altro. Il cantautore pontino, al secolo Edoardo D‘Erme, con due dischi all’attivo e un seguito crescente giorno dopo giorno, live dopo live, è l’esempio emblematico di caso musicale nato dal basso.
In chiusura, sabato 4 giugno tocca a I Cani, il progetto musicale del cantautore romano Niccolò Contessa, salito alla ribalta nell’ultimo quinquennio. Un successo sempre crescente, dal debutto con “Il sorprendente album d’esordio de I Cani” al successivo “Glamour”, fino al recente “Aurora” e alla colonna sonora di “La felicità è un sistema complesso”, film di Gianni Zanasi con Valerio Mastrandrea, che gli è valsa una candidatura al David di Donatello 2016 per la migliore canzone originale (Torta di noi).
Come da tradizione, accanto ai concerti dei tre headliner trovano spazio interessanti realtà della musica underground e indipendente, come il gruppo folk rock brasiliano Selton, reduce dalla pubblicazione del quarto album “Loreto Paradiso” e il giovane rapper che ‘gioca in casa’ Dutty Beagle, al secolo Antonio Cusati, del collettivo Cilento Rootz (2 giugno). Il cantautore Giovanni Block in scena con il nuovo album “S.P.O.T (Senza perdere o’tiempo)”, pubblicato a cinque anni da “Un posto ideale” e il cantastorie Giglio, già leader dei Gentlemen’s Agreement, che ha da poco pubblicato il suo debut album da solista, “Mamma Quartieri”, entrambi il 3 giugno. I Polina, tornati sulla scena musicale con il nuovo disco “Mimetico”, tra elettronica, d’n’b, trap, dub, techno e Giorgieness, la rock band di Giorgie D’Eraclea, che presenta l’album dal titolo “La Giusta Distanza” (4 giugno). E altri 40 tra artisti solisti e gruppi in scena ogni giorno dalle 17.
Ma il Meeting del Mare non è solo musica. Accanto ai concerti, fin dal mattino alle 11, ci saranno momenti di approfondimento-confronto e il Cantiere Visivo che accoglie mostre e installazioni: “Ri_tratti d’Africa” a cura di l’Africa Chiama Onlus, “Esili[.] racconti concentrici” di Giovanni Valioni, “Nature Ink” di Daniele Donadio, “Profondo” di Andrea Garzia.
E ancora, i poemetti di Gianni Valentino tratti da “Le piume degli angeli scemi”, la proiezione al cinema Bolivar del film “Fuocoammare” di Gianfranco Rosi, il viaggio nel Paleolitico nella Grotta della Cala, le esibizioni di danza contemporanea e gli incontri con gli artisti in scena al festival. Infine, novità assoluta, il Meeting del Mare Bus: una rete di 4 autobus da 50 posti, gratuiti, da diverse località d’Italia per Marina di Camerota, messi a disposizione dall’Agenzia Infante.