Incendi in Campania, acciuffati due piromani nel casertano
Su segnalazione del Wwf individuati due piromani nel casertano che sono stati individutati e fermati dai militari dell'Arma dei Carabinieri nucleo forestale
Su segnalazione del Wwf individuati due piromani. Nelle ultime ore numerosi ettari di vegetazione erano andati a fuoco
I militari dell’Arma dei Carabinieri del nucleo forestale, su segnalazione di alcuni volontari del Wwf, sono riusciti a rintracciare e fermare due soggetti nel casertano intenti ad appiccare incendi sul monte Tifata. Per individuare i due piromani è stato utilizzato anche un elicottero in dotazione al Corpo che ha coordinato le unità di terra.
L’incendio nel casertano
Nelle ultime ore ad andare a fuoco erano stati i monti Tifatini in Provincia di Caserta. Le fiamme divampate avevano incenerito vari ettari di vegetazione fino a raggiungere il centro abitato del Comune di San Prisco. Sul luogo erano intervenute due squadre dei vigili del fuoco, un elicottero ed un canadair.
L’attivismo del Wwf
Il noto ente no-profit di tutela dell’ambiente, in merito all’individuazione dei due piromani ha rilasciato un comunicato nel quale si legge: “Il Wwf continuerà a sostenere l’importante azione delle forze di polizia, dei vigili del fuoco e di tutte le autorità che sono impegnate nella lotta contro i criminali che stanno distruggendo il nostro patrimonio più importante. Questo episodio è la prova di quanto sia importante il ruolo delle associazioni di protezione ambientale e di volontari come le guardie Wwf che grazie ai corsi di formazione offerti dall’associazione sono capaci di operare con efficacia sul territorio, a supporto degli organi dello Stato, per contrastare le illegalità“.
I volontari, una risorsa
Infatti, nel contrasto agli incendi – per la maggior parte di origine dolosa – che stanno flagellando l’intero territorio nazionale, è bene ricordare anche il prezioso contributo dei numerosi volontari delle associazioni impegnate nella protezione civile e tutela ambientale che, animati dal proprio spirito di solidarietà, stanno supportando l’intervento delle autorità competenti, e che molte volte sono “trascurati” dai media.
Dopo il fermo nel casertano si auspica che le Forze di polizia possano presto risalire anche agli autori degli altri incendi che sono scoppiati nel resto della Campania nell’eventualità che la loro origine possa essere dolosa.