scritto da Gabriele Durante - 17 Ottobre 2017 13:41

Cava, venerdì prossimo ultimo appuntamento de IL VIAGGIO DELLE IDEE sulla politica al tempo dei social

L’eredità politica democristiana e socialista è stato il motivo conduttore del quinto appuntamento de IL VIAGGIO DELLE IDEE tenuto ieri sera, con protagonisti Giovanni Iuliano, già senatore della Repubblica, Giuseppe Gargani, deputato e poi europarlamentare dopo essere stato Sottosegretario di Stato alla Giustizia, Gaetano Panza, figura storica del socialismo metelliano, e Luigi Gravagnuolo, già sindaco di Cava de’ Tirreni. Ne è venuto fuori un interessante e appassionante excursus sulla storia del nostro Paese nella seconda metà del secolo scorso, affollato da leader come De Gasperi, Togliatti, Dossetti, Nenni, Berlinguer, Craxi, passando dalla tragica vicenda del rapimento di Aldo Moro fino ai tumultuosi giorni di Mani Pulite.

L’ultimo appuntamento 
dell’iniziativa del nostro giornale è fissato per venerdì 20 ottobre prossimo, con inizio alle ore 18 sempre al Social Tennis Club di Cava de’ Tirreni, sul tema La politica al tempo dei socialcon la presentazione del saggio Disinformaziadi Francesco Nicodemo, consigliere del presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni per le strategie comunicative per il web ed i social network, incarico svolto in precedenza con il premier Matteo Renzi, dopo essere stato responsabile nazionale della comunicazione del Pd tra il 2013 e il 2014.

Protagonista dell’incontro sarà anche il sindaco metelliano Vincenzo Servalli, mentre a sollecitare il confronto saranno le giornaliste Silvia Lamberti, presidente dell’associazione Comunicazione & Territorio e responsabile della comunicazione del Piano di Zona Ambito S2, e Mariella Sportiello, corrispondente de Il Mattino ed addetto stampa presso la SCABEC (Società Campana Beni Culturali), e nel ruolo di  moderatore e conduttore della serata come sempre sarà il direttore di Ulisse on line,  Pasquale Petrillo.

“Fotografare è porre sulla stessa linea di mira la mente, gli occhi e il cuore”. Così affermava il fotografo francese Henri Cartier-Bresson. Nato a Salerno il 21 luglio 1992, fotoreporter in forza a Ulisse on line dal dicembre 2015 e successivamente nelfo staff di Com&Te. Studente universitario di Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Salerno. Nell’aprile 2015 vincitore del concorso fotografico “Cava città illuminata” con lo scatto intitolato “Cava incandescente”. Passione che non si ferma solamente alla fotografia: va dalla musica (pianoforte e chitarra) fino alla criminologia.

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