Si è costituita l’Associazione di Promozione Sociale “Esserci” con sede legale nel Comune di Cava de’ Tirreni. L’Associazione non ha scopo di lucro e persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.
L’Associazione è nata dall’iniziativa di un gruppo di professionisti con esperienza nell’ambito dell’attività sociale e solidale, allo scopo di promuovere, sviluppare, diffondere, perseguire il bene comune, di elevare i livelli di cittadinanza attiva, di coesione e protezione sociale, favorendo la partecipazione, l’inclusione e il pieno sviluppo della persona. Si avvarrà in modo prevalente dell’attività di volontariato dei propri associati o delle persone aderenti agli enti associati, senza discriminazioni di qualsiasi natura.
Durante l’assemblea costituente è stato formato il primo Consiglio Direttivo così composto: Presidente il Dott. Raffaele Giordano, Cardiochirurgo dell’AOU Federico II di Napoli; Vice-Presidente il Dott. Giorgio Monetta già impegnato in attività di volontariato cittadino; Segretario la sig.ra Monica Senatore, infermiera dell’Ospedale S.M.I dell’Olmo; Tesoriere la sig.ra Clotilde Salsano, già assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Cava ed impegnata nel sociale; Consigliere la sig.ra Anna Maria Garofalo, già responsabile di diverse realtà associative cittadine. Altri Soci Fondatori, le sig.re Siotto Antonietta, infermiera del nosocomio cittadino e Barbara Senatore, assistente socio-sanitaria.
Sono state individuate per l’inizio dell’attività tre linee programmatiche:
- Volontariato Associazioni ed Istituzioni (referente ra Garofalo)
- Volontariato alla persona (referente ra Salsano)
- Volontariato Formazione e Divulgazione (referente sig.ra Senatore).
“Il simbolo scelto per rappresentare l’associazione è l’essenza dell’associazione stessa – ha dichiarato il presidente Giordano – un insieme di persone che riunite intorno ad un intento, impegnano anima e cuore per cercare di raggiungerlo. La nostra associazione desidera diventare un luogo dove sia possibile aiutare e supportare quella persona, per quella associazione, per quel gruppo, dove poter affrontare l’argomento che in quel momento è sentito necessario”.
A breve partiranno le prime iniziative come la collaborazione con alcune scuole metelliane dove verranno realizzati dei centri di ascolto per gli studenti, e con altre associazioni cittadine per attività di tipo solidale al singolo e alle famiglie.