Cava: Cicalese presenta il suo programma, mentre Del Vecchio va con il Pd di Servalli
Si affilano le armi a Cava de’Tirreni in vista delle prossime elezioni amministrative. Due gli avvenimenti della giornata.
Il primo. E’ stato presentato stamane il programma elettorale del candidato a sindaco di Città Democratica Stefano Cicalese.
“Un progetto -ha spiegato Cicalese- che è frutto di anni di dialogo costante con i cittadini. Lo scopo è quello di risolvere i problemi della città”.
L’idea sarà portata avanti con il supporto di piani programmatici per i vari settori cittadini, a cominciare dall’ospedale che necessita del supporto di reparti fondamentali quali cardiologia, ortopedia e ginecologia. Il nodo cruciale è ovviamente la riduzione delle tasse e ciò sarà possibile, secondo il programma presentato, grazie ad una riduzione delle spese e al taglio di voci superflue. Non ci saranno assunzioni per lo staff del sindaco, saranno utilizzati i dipendenti comunali; saranno vendute strutture inutilizzate (ad esempio la Co.Fi.Ma) per pagare i mutui. Saranno istituite le tasse di scopo, i cittadini sceglieranno attraverso un referendum in quale ambito intervenire, data la carenza di risorse e la necessità di dover fare delle scelte.
E ancora, Cava Città-Parco Culturale in sinergia tra recupero dell’ambiente e rivitalizzazione sociale, culturale ed economica del territorio; Cava smart city, con edifici antisismici e a basso consumo energetico, notizie in tempo reale sulla viabilità e l’organizzazione della vita cittadina. Le risorse per dotare la città delle info-strutture necessarie saranno reperite in ambito europeo. Attenzione alle politiche sociali per venire incontro alle esigenze di famiglie, bambini, anziani, diversamente abili: parchi giochi, fruizione gratuita di attività e servizi culturali, rafforzamento del servizio di assistenza domiciliare agli anziani, abbattimento delle barriere architettoniche. Per una città sicura sarà lanciato un progetto movida sicura, srà rafforzata la videosorveglianza con telecamere lungo le strade delle frazioni, verrà riorganizzato il corpo della Polizia Municipale.
Nell’ambito culturale Cicalese è ritornato sul discorso del teatro ribadendo che la realizzazione di un teatro comunale di classe A è di importanza capitale nel suo progetto quindi o il teatro verrà realizzato nella ex Manifattura Tabacchi, o si trasferisce il Municipio nella ex Manifattura e si restituisce il Palazzo di Città alla sua antica destinazione teatrale, o si restaurerà l’ex cinema Capitol a carico del Comune.
Infine, per quel che riguarda la gestione dei rifiuti, il candidato a sindaco ha precisato che sarà migliorato il sistema di raccolta con il conferimento quotidiano dell’umido, mini aree saranno adibite alla raccolta di materiali “nobili” quali plastica, alluminio, vetro e banda stagnata, il conferimento dei quali permetterà ai cittadini di ottenere un bonus economico.
Il secondo avvenimento riguarda il Pd. Nelle stesse ore, infatti, il partito cavese del premier Renzi apriva le braccia per accogliere pezzi del centrodestra moderato.
E’ quanto è emerso dalla conferenza stampa che si è tenuta na Palazzo di Città metelliano, durante la quale l’avvocato Giovanni Del Vecchio ha ufficializzato le sue dimissioni da responsabile del movimento “Amiamo Cava” presentato circa due mesi fa insieme a due liste civiche ed il suo ingresso nell’area del centrosinistra di Enzo Servalli, sostenendo la lista Cava Libera. L’abbandono sarebbe dovuto all’emergere di individualismi che portavano al perseguimento di errori del passato, di qui la decisione di appoggiare l’amico Enzo Servalli nella sua azione elettorale.
Quest’ultimo si è dichiarato molto felice della decisione presa da Giovanni del Vecchio e si augura che sia da apripista per altre personalità, poiché “il percorso parte dal Pd, ma parla a tutta la città”.
Del Vecchio ha ribadito la sua autonomia di pensiero e libertà di azione, ha spiegato come nelle sue precedenti esperienze le scelte più importanti non erano frutto di dialogo ma un’imposizione verticistica.
“Non rinnego -ha proseguito- le mie origini di centrodestra, la mia è una decisione motivata dal fatto che Cava merita un cambiamento di rotta”.
“La lista è in fase di allestimento. Le idee non hanno colori politici” ha terminato l’avvocato Del Vecchio.
Ha ragione. Il problema è averle le idee, e purtroppo, finora, di candidati ce ne sono molti, ma di idee assai poche.