Cava, a via Troisi il giallo della scomparsa dei contenitori per rifiuti
Proteste a via Troisi per la rimozione di alcuni contenitori per il conferimento della frazione umida organica.
Pochi giorni fa, alcuni cittadini che abitano nella strada che mette in comunicazione la zona di San Lorenzo con quella dei Cappuccini hanno contattato il nostro giornale per una situazione incresciosa che si è presentata d’improvviso a rompere la loro routine quotidiana.
Alcuni bidoni per la raccolta dell’umido dei quali erano soliti servirsi per riporre la spazzatura sono scomparsi. Se n’è accorta una signora, malata terminale, che era andata, come tutti giorni, a depositare il suo sacchetto di spazzatura e, con sua somma sorpresa, non ha trovato i contenitori ed è stata costretta a riportarla indietro.
Un abitante della zona che ha assistito alla scena si è rivolto a noi per avere informazioni al riguardo. Abbiamo, così, contattato la Metellia Servizi e spiegato la situazione e abbiamo ricevuto sollecita risposta.
I bodoni sono stati spostati, ci hanno riferito, in seguito a una petizione che sollecitava tale richiesta per una esigenza di decoro urbano. Fatti gli opportuni sopralluoghi, alcuni addetti della Società hanno provveduto a ricollocare i contenitori dell’umido a qualche decina di metri di distanza dalla precedente postazione, all’incrocio tra lo sbocco di via Troisi e la discesa di via Atenolfi.
Alcuni abitanti, ci hanno sempre informati dalla Metellia, hanno fatto le loro rimostranze per questa decisione e probabilmente anch’essi decideranno di presentare un’istanza.
Nel frattempo, dovranno fare un po’ di strada in più per riporre i rifiuti.