Una Cavese scialba e poco incisiva soffre di “vertigini” e lascia i tre punti ad un Manfredonia ben organizzato.
Opaca la prova degli uomini di Bitetto, soprattutto quelli di centrocampo sono sembrati oggi poco precisi e ripetitivi nel cercare sempre lanci lunghi a scavalcare e mai capaci di saltare l’avversario.
Solo nel finale di partita il mister si decide a cambiare ma ormai la frittata è fatta.
Un Manfredonia cinico, quindi, sfrutta al massimo le poche occasioni e passa in vantaggio con un colpo di testa di Russo, lasciato indisturbato, per poi arrotondare nel secondo tempo in contropiede con Vatiero.
Una sconfitta inaspettata ma giusta per quanto si è visto oggi a Cava.
CAVESE: Bisogno; Lamé, D’Alterio, Fabbro (dal 60’, Tripoli); Carotenuto, Massimo (dall’86’, Somma), Logoluso (dal 72’, Mincione), Gorzegno; Fella; Martiniello, Girardi (dal 60’, De Angelis)
MANFREDONIA: Grasso; Vatiero (dal 72’ Quitadamo), Russo (dal 65’ De Giosa), Mazzei, Esposito; Martino, Joof, Romito; Amendola, La Porta (dall’86’, Rinaldi), La Forgia (dal 57’, Granatiero).
(foto Gaetano Guida)
