Nell’elettorato di centrodestra Berlusconi resta l’uomo del fare, Salvini il rinnovatore
L’elettorato di centrodestra, con Berlusconi sul viale del tramonto, è alla disperata ricerca di un leader.
Su questo tema l’istituto demoscopico SWG ha svolto questa settimana la sua consueta indagine utilizzando un campione nazionale rappresentativo composto da mille soggetti maggiorenni.
Insomma, con questa rilevazione, rivolta esclusivamente agli elettori di destra e di centrodestra, si è cercato di definire i vari profili di leadership dei politici di centrodestra, in altre parole che tipo di capo sono gli attuali leader di centrodestra, come cioè vengono percepiti.
Per ogni leader vengono riportati di due profili prevalenti.
Ne viene fuori che Silvio Berlusconi viene visto dal 25% degli intervistati come l’uomo del fare, mentre per il 21% quale l’iniziatore.
L’emergente Matteo Salvini, invece, viene visto dal 28% degli intervistati come il rinnovatore, e dal 20% come il giustiziere.
Non brilla granché Angelino Alfano, percepito dal 12% degli intervistati come impegnato e dalll’11% come moralizzatore. Ancor meno brilla Raffaele Fitto, visto esclusivamente come impegnato dal 13% degli intervistati.
In conclusione, tiene ancora banco la leadership di Berlusconi, mentre si afferma sempre più Salvini, percepito come leader del rinnovamento e del cambiamento.