Cavese, il nuovo mister Aldo Papagni si presenta: “Desideravo tornare a Cava”

“Quando mi è arrivata la proposta della Cavese ho colto subito l’occasione perché desideravo tornare a Cava”.

Queste le prime parole del nuovo tecnico dei metelliani Aldo Papagni durante la sua presentazione ufficiale, al fianco del presidente Campitiello, presso la sede del club biancoblù.

“Un saluto doveroso a Emilio Longo, da cui eredito punti e classifica importanti. Ho già visionato alcuni filmati delle partite e oggi (ieri, ndr) ho avuto modo di allenare la squadra per la prima volta. Ho visto grande disponibilità da parte dei calciatori e voglia di lavorare”.

“Questo è importante – ha spiegato il tecnico Papagni – perché ora non è il momento di parlare, ma di lavorare tanto. Dobbiamo preparare al meglio la prossima partita e cercare subito di ripartire. Il gruppo messo a disposizione del presidente Campitiello, a cui va il mio ringraziamento per avermi consentito di tornare in questa piazza, è importante e lavorando con maggiore intensità sono sicuro che questa squadra possa dare di più e centrare l’obiettivo prefissato”.

A spiegare i motivi del cambio in panchina e della possibilità dell’arrivo di almeno un altro rinforzo nei prossimi giorni è stato il patron Domenico Campitiello.

“Innanzitutto ringrazio Emilio Longo per quanto fatto in questi mesi alla guida della Cavese e per la sua grande professionalità. Gli auguro il meglio e la decisione dell’esonero non è stata facile per me, ma il calcio è così. A spingermi al cambio di allenatore sono stati i 2 pareggi casalinghi contro squadra distanti in classifica”.

“Una squadra che punta al vertice – ha proseguito il presidente dei metelliani – non può permettersi di perdere punti del genere. Ci voleva una scossa e sono sicuro che Aldo Papagni sia il tecnico adatto per ripartire subito e riportare entusiasmo in tutto l’ambiente. Ovviamente il cambio tecnico è anche un messaggio forte alla squadra. Da oggi non ci sono più alibi per nessuno”.

Il patron della Cavese si è poi soffermato sui fumogeni in campo e sulla nuova multa in arrivo.

“Ci tengo nuovamente a ribadire il mio forte no a fumogeni e petardi durante le nostre gare. Anche domenica è stato lanciato un fumogeno in campo e questo non va bene. Io non accetto questi comportamenti e rinnovo il mio invito alla tifoseria di evitare certi atteggiamenti che portano soltanto multe alla società”.