Silenzio stampa! E’ questa la risposta della Cavese al deludente pareggio casalingo con l’Agropoli e alla contestazione a fine gara della tifoseria biancoblù. Contestati i calciatori, invitati dagli stessi tifosi a tornarsene negli spogliatoi mentre si avvicinavano alla Curva Sud per l’abituale saluto e i cori di fine partita, e contestato anche il presidente Campitiello in Tribuna.
I primi per la pessima prova, senza carattere, senza grinta, e per il misero punticino agguantato a 7 minuti dal termine grazie al solito, instancabile, Claudio De Rosa; il secondo per non aver rinforzato adeguatamente la rosa e, principalmente, per non aver ancora esonerato l’allenatore Emilio Longo. Perché la contestazione di oggi (ieri per chi legger, nda) è si contro la squadra e la società, ma soprattutto contro il tecnico.
Il mister era finito nel mirino di una piccola parte della tifoseria dall’inizio del campionato, ma con il passare delle giornate è riuscito a trasformare questa minoranza nella maggioranza dei tifosi. Un po’ tutti, ora, vogliono “via Longo”, una frase che riecheggia spesso sotto i portici metelliani.
Tutto ciò nonostante la Cavese sia stata per buona parte del campionato prima in classifica e ora è, comunque, seconda a soli 2 punti dalla capolista Frattese. Il calcio, però è così: quando si vince si ha sempre ragione, quando non si vince saltano le panchine. E chissà se quella di mister Longo non salti nelle prossime ore o nei prossimi giorni. O se il presidente Campitiello voglia dare una nuova, ultima, possibilità al tecnico confermandolo per la difficile trasferta di Reggio Calabria. Di sicuro l’umore in casa metelliana è pessimo perché contro l’Agropoli si è persa una ghiotta occasione per agguantare il primo porto e mettere a – 4 il Siracusa.
Gli aquilotti non sono riusciti ad approfittare del pareggio per 1 a 1 tra la Frattese e i siciliani. Anzi, per poco non facevano loro un regalo agli avversari perdendo in casa contro un modesto Agropoli, giunto al Lamberti con le idee chiare e la giusta grinta. Colpa della solita sofferenza nel costruire gioco, della quasi totale assenza del centrocampo (l’assenza di uno come Di Deo si è sentita eccome) e dell’incapacità delle punte di rendersi insidiose. Non a caso nel primo tempo l’unica occasione per i biancoblù la regala Proia con un tiro che si spegne di poco al lato della porta difesa da Polverino.
Per il resto è solo noia e Agropoli: che al 5’ e al 26’ prende le misure con Bongermino e Capozzoli e poi passa in vantaggio al 35’ con Melis, lesto a ribattere a rete una corta respinta di Conti su punizione di Capozzoli. Nella ripresa mister Longo lascia Criniti negli spogliatoi e manda in campo Improta che subito, al 3’, si mette in mostra con un tiro che costringe Polverino alla respinta; la sfera finisce sui piedi di Cicerelli che calcia a rete, ma sulla linea è pronta la respinta di un difensore ospite.
E’ solo un fuoco di paglia, però, perché la Cavese stenta e non riesce a sfondare la difesa cilentana. Longo butta dentro prima Puntolieri per Proia, fino a quel momento uno dei migliori (per modo di dire…) tra i biancoblù, poi il bomber De Rosa per uno spento Varriale. Ed è proprio “Re Claudio” ad evitare la sconfitta, a 7 minuti dalla fine, con un preciso diagonale dopo essere entrato dalla sinistra in area su assist di Ausiello.
Un gol che fa esplodere il Simonetta Lamberti, ma non placa il malumore della tifoseria per l’ennesima occasione sprecata e la pessima prova sotto il profilo del carattere e della grinta.
CAVESE: Conti, Padovano, Donnarumma, Proia (dal 14’st Puntoriere), Sabatucci, Sicignano, Cicerelli, Ausiello, Varriale (dal 17’st De Rosa), Criniti (dal 1’st Improta), D’Ancora. A disposizione: Cirillo, Maraucci, Mansi, Gatto, Petti, Ricciardi. All. Emilio Longo
AGROPOLI: Polverino, Adiletta, Gazzaneo, Melis, Chiariello, Cardinale, Siano, Brenci ( dal 21’st Gagliardo ), Bongermino (dal 31’st Manfrellotti), Capozzoli (dal 9’st Laezza), Cristiano. A disposizione: Bilancieri, Amendola, D’Avella, Bernardini, Coco, D’Avella. All. Pasquale Santosuosso.
ARBITRO: sig. Giovanni Ayroldi di Molfetta.
Assistenti: sig. Francesco Paolo Santarsia e sig. Santo Burgi entrambi di Matera
MARCATORI: 35′ Melis (A), 38’st De Rosa (C).
NOTE: giornata soleggiata, campo in discrete condizioni. Spettatori 1500 circa. Al 25’st allontanato dalla panchina il tecnico dell’Agropoli Santosuosso. Ammoniti: Cristiano, Capozzoli, Manfrellotti e Melis per l’Agropoli; Ausiello, Puntoriere e D’Ancora per la Cavese; Angoli 9-1 per la Cavese. Rec. 0’pt, 3′ st.
(foto Gaetano Guida)
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