scritto da Carlotta Catone - 28 Novembre 2023 08:00

THE VOID

La prima graphic novel di Giulia Figliuolo distribuita da Edizioni Vulcaniche, è un fumetto che parla dell'arte di sapersi arrangiare con quello che si ha a disposizione, di insicurezze e della capacità di collaborare per obiettivi comuni

“Un racconto di formazione e deformazione. L’importanza di sapersi arrangiare con ciò che si ha a disposizione in un mondo nel quale tutto può cambiare all’improvviso. Un giorno Leo si sveglia, tutto il mondo all’infuori di casa sua è improvvisamente sparito. Riuscirà il protagonista di questa storia a tornare alla realtà e ricostruire pezzo per pezzo tutto ciò che è andato perduto?”

Questa la descrizione presente nella quarta di copertina di “THE VOID”, che letteralmente significa “Il Vuoto”, la prima graphic novel di Giulia Figliuolo distribuito dalla casa editrice “Edizione Vulcaniche”. Edizioni Vulcaniche è una casa editrice napoletana in cui collaborano varie esperte ed esperti, dicono di loro: “CREAZIONE, REALIZZAZIONE, PROGETTAZIONE E PRODUZIONE DI PRODOTTI EDITORIALI, AUDIOVISIVI, TEATRALI, CINEMATOGRAFICI E MOLTO ALTRO ANCORA.”

A questo link è possibile visionare le loro offerte: https://www.edizionivulcaniche.com/

Giulia Figliuolo è nata a Napoli nel 1995, si trasferisce successivamente a Bologna per studiare Antropologia. Affamata di curiosità e conoscenza, spinta da grandi passioni che la rendono instancabile, decide di viaggiare l’Europa a bordo del suo furgone. In giro per il continente Giulia conosce, sperimenta e amplia i suoi orizzonti e le sue prospettive. Si impegna nelle più svariate professioni ma non abbandona mai l’amore per l’arte e in particolare per i fumetti.

L’abbiamo intervistata per capire meglio la sua passione e per farci incuriosire ancora di più da questa sua prima uscita:

1-Perché questo titolo e di cosa parla “THE VOID”?

-Il fumetto parla di un ragazzo, Leo, che un giorno si sveglia e scopre che al mondo è rimasta solo casa sua che fluttua in un’isoletta nel vuoto. Il protagonista, in qualche modo, deve scoprire cosa sia successo e come far tornare il mondo come era prima. In soccorso di Leo ci sarà un’altra ragazza che, per una serie di eventi, si trova anche lei in questo mondo “vuoto” e la loro avventura inizierà insieme. Per me “il vuoto” simboleggia l’insicurezza verso il futuro, o l’insicurezza che si vive in questo momento storico caratterizzato da avvenimenti sconvolgenti che influenzano tutte le nostre vite in maniera diretta o non. Quello che volevo suggerire è che, secondo me, questa situazione può essere affrontata attraverso una modalità che è quella simboleggiata dai nostri protagonisti, il ragazzo, infatti, simboleggia la creatività, al contrario, la ragazza, simboleggia la praticità, la capacità manuale. Il libro parla infatti della capacità di sapersi arrangiare con quello che si ha per poter, in questo modo, comunicare con le nostre insicurezze verso il mondo esterno e magari, chissà, poterle sconfiggere o meglio, conviverci. Volevo parlare dell’importanza di recuperare quella capacità di saper fare “un po’ di tutto” contro questo mondo iperspecializzato in cui, talvolta, gli individui sono bravissimi in una cosa sola e poi sono completamente inetti in eventuali situazioni problematiche quotidiane.

2- Come è nata la passione per i fumetti?

-La mia passione per il fumetto nasce con la lettura di Sandman e la scoperta del fumetto d’autore, ma il disegno in sé mi ha sempre affascinato. Amo la libertà che ti concede il fumetto perché, utilizzando soltanto un foglio e una penna, puoi creare mondi, personaggi, decidere le inquadrature e le sensazioni che trasmetti. È  come fare un film ma senza tutto l’armamentario.

 

 

Una graphic novel che parla di un’arte che nella storia è stata comunemente assegnata al popolo partenopeo, ovvero “l’arte di arrangiarsi”, un racconto che ci fa riflettere sulle nostre insicurezze, sulla società e sul nostro modo di reagire ai problemi ma anche un’avventura tra due personaggi, due ragazzi diversi tra loro ma che imparano a collaborare e con-vivere con le loro diversità per raggiungere un obiettivo comune, questo è “THE VOID”.

“THE VOID” è disponibile in quasi tutte le librerie italiane come Mondadori, Feltrinelli ed altre, online o direttamente nei negozi, oppure è acquistabile su Amazon al seguente link clicca qui

“THE VOID” sarà presentato a Bologna il 12 dicembre in Via Mascarella alla Cantina Letteraria alle ore 18 e 45, dove ci sarà un aperitivo e Giulia presenterà con tanto amore e passione, come solo un’artista può fare, il suo primo fumetto.

Si spera di avervi incuriosito alla lettura di questo testo e, per gli amici e le amiche a Bologna, non mancate alla presentazione!

Originaria della Campania, appena diplomata mi sono trasferita a Bologna per laurearmi in Scienze Filosofiche presso l’Alma Mater Studiorum. Ora proseguo i miei studi postuniversitari in gender studies, sempre a Bologna. Mi reputo una ragazza dinamica ed intraprendente, amo conoscere e sperimentare nuove cose. Il sapere e la cultura per me sono alla base della vita ed è proprio questo che mi spinge a scrivere e divulgare nuove informazioni. Mi piace pensare alla mia vita come una strada di profonda ricerca.

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