Truffe in estate agli anziani, i consigli della Polizia di Stato
La Polizia di Stato invita a porre attenzione ad eventuali tentativi di truffa a danno di anziani durante l'estate
Ladri e truffatori non si fermano nemmeno in estate, le Forze dell’ordine invitano a porre attenzione
La diffusione del Covid 19 non ha fermato i tentativi di truffa, che hanno assunto altre forme e con l’arrivo dell’estate tale fenomeno potrebbe anche incrementarsi. Infatti a causa delle ferie e il numero di anziani che rimarranno soli aumenterà, con il rischio di esposizione a tentativi di raggiro. Per tale motivo le autorità invitano a porre attenzione.
Non nascondere oggetti di valore in posti consueti
Uno dei consigli della Polizia di Stato è quello di non riporre e nascondere i propri oggetti di valore nei posti consueti quali cassetti, armadi, letti, vasi e dietro i quadri. Pertanto l’invito è quello di utilizzare luoghi meno impiegati e “scontati”. Inoltre, è consigliabile fotografare tali oggetti per verificare, nell’eventualità di un furto, la presenza all’interno della banca dati del Corpo per la restituzione.
Il finto avvocato
Una delle truffe più utilizzate è quella del finto avvocato che contatta telefonicamente la vittima chiedendo del denaro per evitare che il nipote, protagonista di un incidente, possa finire in arresto. In quel caso bisogna sempre assicurarsi della propria identità contattando altri familiari, il nipote stesso o le Forze dell’ordine.
Sedicenti tecnici dell’Enel
Capita anche di venire bussati alla porta della propria abitazione da sedicenti tecnici dell’Enel intenzionati a verificare il contatore elettrico. In realtà il loro scopo è quello di approfittare dell’ingresso per rubare oggetti durante gli attimi di distrazione. Lo scorso luglio a Napoli un’anziana è stata legata e rapinata da un finto tecnico.
Come andare in vacanza “tranquilli”
Per coloro che hanno programmato di trascorrere in vacanza parte dell’estate valgono sempre gli stessi consigli: far ritirare la corrispondenza da amici o vicini nelle buche da lettera ed evitare di pubblicizzare sui Social i propri spostamenti e trasferte. Infatti i truffatori monitorano costantemente il web alla ricerca delle potenziali vittime.