Uragano in Libia, gravi problemi

0
30

L’uragano Daniel che nei giorni scorsi si era abbattuto anche su Turchia, Bulgaria e Grecia è arrivato lunedì 11 anche in Libia devastando completamente la parte est del Paese. Si parla di una vera e propria situazione apocalittica e l’uragano è già stato ribattezzato come uno dei peggiori disastri legati a condizioni meteo-climatiche che siano avvenuti nell’ultimo secolo.

Le prime stime avevano dapprima parlato di circa 2.000 morti e 3.000 feriti ma con il passare del tempo il numero è arrivato alla quota di circa 20.000 morti, di cui 3.800 solo a Derna. Quest’ultima è stata la località più colpita a causa del crollo, per via di effetto a catena provocato dall’uragano, di due dighe poste a monte della città che hanno liberato circa 33 milioni cubi di acqua.

Un’onda di piena improvvisa e il riversamento di fango e detriti sulla città hanno colto nel sonno gli abitanti di Derna determinando una strage di vite umane.

L’Italia, attraverso le parole del Presidente Mattarella e del Presidente del Consiglio Meloni, ha espresso il proprio cordoglio e la propria vicinanza alle famiglie delle vittime ed a tutto il popolo libico.

La macchina degli aiuti internazionali si è da subito mossa ed il nostro Paese ha già inviato su posto la nave San Marco della della Marina Militare, salpata proprio oggi dalla Puglia con aiuti umanitari a bordo, e due elicotteri che saranno impegnati nelle azioni di ricerca e recupero. Previsto anche il contributo della nostra Protezione Civile e dovrebbe esserci nelle prossime ore la visita del capo dipartimento Fabrizio Curcio.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.