Iniziate le cure chemioterapiche sperimentali per la piccola Isabella Ortiz
Entra nel vivo la terapia sperimentale per curare la piccola Isabella Ortiz Fandino, la bambina di 4 anni originaria di Cava de’ Tirreni, ma residente a Manchester, cui da tempo è stato diagnosticato un tumore al cervello.
I genitori hanno chiesto aiuto per sostenere le onerose cure terapiche cui la piccola si sta sottoponendo a Londra per contrastare il DIPG (Diffuse Intrinsic pontine glioma), così si chiama il male da cui è afflitta Isabella, un raro tumore al cervello che colpisce quasi esclusivamente i bambini. Il DIPG è un tumore aggressivo che interferisce con quasi tutte le funzioni corporee deprivando il bambino della capacità di muoversi, comunicare, mangiare e bere.
Secondo le ultime notizie date dai medici che stanno curando la bambina nella clinica londinese, fa sapere la mamma, la massa tumorale è in progressione, ha ricominciato a crescere. I genitori hanno deciso di proseguire con il trattamento prima di pensare ad altre alternative.
Nella giornata di domenica Isabella è stata sottoposta a una delicata operazione chirurgica atta a inserire nel suo cervello dei tubicini al fine di mandare la chemioterapia direttamente al ponte. L’intervento si è protratto dalle 8,30 fino alle 16,30 in anestesia totale. Le sono stati effettuati quattro fori nel cranio, connessi ad uno centrale dal quale oggi riceverà la prima chemioterapia.
La piccola Isabella sta reagendo con grande coraggio, è una bambina sempre attiva e vivace che non si lamenta. Ha bisogno dell’aiuto di tutti noi per affrontare questo lungo percorso clinico. Facciamo nostro l’appello dei genitori affinché possano trovare sostegno durante questo lungo e difficile percorso. Non lasciamoli soli. Questi sono gli estremi bancari ufficiali della famiglia: IBAN: GB86 ABBY 0901 2860 417384 BIC: ABBYG2LXXX Assunta Trapanese / Victor Ortiz Fandino; PayPal Account: paypal.me/VOrtiz711. E’ possibile, inoltre, rivolgersi alla parrocchia di San Michele Arcangelo di Cava de’ Tirreni, che nei mesi passati ha avviato una campagna di aiuto per la famiglia della piccola Isabella.